L’ultrasuonoterapia
É una forma di trattamento comune nella fisioterapia ed utilizza onde acustiche inudibili dall’uomo. È una terapia termica che, con la penetrazione delle onde sonore, produce un effetto pulsante meccanico e un effetto termico che, sommandosi, facilitano ed aumentano gli scambi cellulari ed intracellulari. I tessuti irradiati con ultrasuoni entrano in vibrazione, con conseguente dispendio energetico e produzione di calore: da questo effetto deriva quello curativo.
Gli Ultrasuoni
Gli ultrasuoni sono onde acustiche con una frequenza superiore ai 20 kHz (20.000 Hertz), quindi non percepibili dall’orecchio umano. L’ultrasuono penetra nel sistema biologico corporeo (a una profondità inversamente proporzionale rispetto alla frequenza delle onde) e rilascia l’onda.
Effetti e benefici:
- analgesico;
- antiflogistico;
- fibrolitico;
- decontratturante muscolare;
- stimolazione del metabolismo circolatorio;
Come funziona?
Sulla zona da trattare e sulla testina dell’apparecchio elettromedicale viene applicato un gel conduttivo che permette una migliore trasmissione delle vibrazioni sonore, mentre la testina viene spostata con un movimento rotatorio molto lento, sempre a contatto con la cute. La durata di una seduta di terapia a ultrasuoni varia tra i 10 e i 15 minuti.
Patologie associabili:
Sciatalgia, nevrite, periartite, tendinite e tendinopatie, conflitto sub-acromiale della spalla, lesioni muscolari, contratture.